Antica Barberia, "un pezzo d'Italia nascosto a Crows Nest"

Gian cutting Jason's hair, one of his most loyal customers

Gian con Jason, uno dei clienti più assidui di Antica Barberia.

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SBS Italian esce dagli studi radiofonici per andare alla scoperta delle storie della nostra comunità. Questa volta incontra Gian, barbiere pugliese che da sette anni ha aperto un suo negozio a Sydney.

Antica Barberia ha aperto circa sette anni fa a Crows Nest, a nord di Sydney: un sogno che si è avverato per il pugliese Gianfranco Santo, detto Gian.

"Il mio inglese era tremendo", confessa Gian, che alla sua compagna ed attuale moglie aveva nascosto inizialmente i suoi intenti imprenditoriali.

"Lei non ne sapeva nulla, sono uscito dal bagno dicendole che ho comprato un barbershop", ricorda Gian del momento in cui non poteva più mantenere il segreto, con tutto il materiale e l'arredamento in arrivo dall'Italia.

Non mancano i tocchi italiani nel negozio di Gianfranco Santo a Crows Nest.

Dopo lunghe ricerche, lo spazio in cui ancora oggi opera Antica Barberia è stato trovato in un angolo un po' nascosto della via principale di Crows Nest.

Lì aveva lavorato per anni un parrucchiere, "stava andando in pensione questo pugliese, con un white mullet!" racconta Gian, ricordando che proprio in quei giorni riceveva la prima visita dei suoi genitori down under.

"Mia madre pianse": lo stato del locale era tale da mettere in dubbio il futuro professionale del figlio, ma dopo un bel po' di lavoro, il negozio cambiò volto e, ricorda emozionato Gian, "tre mesi dopo eravamo pieni pieni di lavoro".

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SBS Italian

02/06/202311:39

Oggi Gianfranco Santo impiega altre persone nel negozio (Lauren e Ria) e tanti clienti affezionati tornano quasi ogni settimana.

A vincere il premio "come cliente più assiduo del negozio" è Jason, che racconta come gli piaccia scherzare e parlare di calcio con Gian: "mi diverto qui", assicura.

Ho cercato di ricreare un po' la situazione del barbiere italiano quando abbiamo aperto.
Gianfranco Santo

"Fino a poco fa mia moglie voleva andare via, ora sono io", sorride Gian, felice del successo professionale ma non immune dalla nostalgia di casa.

"La mia vita è cambiata tanto, sono cresciuto tanto", aggiunge riflettendo sulla sua esperienza australiana, "siamo cresciuti in una famiglia in cui non ci è mancato niente, però ora è meglio".

Il desiderio di casa è forte, i rischi corsi e quelli ancora da affrontare ogni giorno in un'avventura imprenditoriale sono tanti, "però sono ancora qui! Sette anni dopo ho comprato una casa, dai... ce l'ho fatta", conclude Gian.