Dal Museo Italiano di Carlton al MEI di Genova

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Carmelina Calabrò davanti al Museo Italiano di Melbourne. Credit: Magica Fossati - SBS Italian

La Community Engagement Officer del Coasit di Melbourne ha trascorso un mese presso il Museo nazionale dell'Emigrazione Italiana (MEI) di Genova.


È stata un'esperienza lavorativa ma anche di profondo significato dal punto di vista personale quella di Carmelina, che è figlia di emigrati siciliani in Australia.

"Mia mamma era partita dal porto di Genova alla fine degli anni '50", racconta la Community Engagement Officer del Coasit di Melbourne.

"C'era già una collaborazione tra il Coasit e il MEI", spiega Carmelina. "Il passo successivo è stato organizzare questo periodo di scambio di personale".
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Carmelina Calabrò negli uffici del MEI di Genova. Credit: courtesy of Carmelina Calabrò
Al MEI Carmelina ha potuto approfondire la conoscenza del fenomeno di emigrazione e confrontarsi con una realtà museale diversa, collaborando con le curatrici del museo genovese.

"È stato bellissimo vedere rappresentate storie di tutte le tipologie di emigranti nel museo, sia la persona comune, come mia mamma, partita da sola in nave, sia chi ha poi creato imprese enormi, in America o qui in Australia".

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